Letra Un Giudice de Pierangelo Bertoli original

Cosa vuol dire avere
un metro e mezzo di statura
te lo rivelan gli occhi
e le battute della gente
o la curiosit? di
una ragazza irrivirente
che ti avvicina solo
per un suo dubbio impertinente
vuole saper se ? vero
ci? che si dice intorno ai nani
che siano i pi? forniti
della virt? meno apparente
tra tutte le virt?
la pi? indecente...
passano i giorni i mesi
e se li conti anche i minuti
? triste trovarsi adulti
senza essere cresciuti
la maldicenza insiste e
batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
? una carogna di sicuro
perch? ha il cuore
troppo troppo vicino al buco del culo...
fu nelle notti insonni
passate al lume del rancore
che preparai gli esami
e diventai procuratore
per imboccar la strada
che dalle banche di una cattedrale
portano alla sacrestia e
quindi alla cattedra di un tribunale
giudice finalmente arbitra
in terra nel bene e nel male
e allora la mia statura
non dispens? pi? buon umore
a chi alla sbarra in piedi
mi diceva 'vostro onore'
ed io affidarmi al boia
fu un piacere del tutto mio
prima di genuflettermi nell'ora dell'addio
non conoscendo affatto
la statura di Dio...


(Grazie a Babi per questo testo)