Letra Vita de Inversion original

Tu ombra, hai finito se non piaci a chi ti arruola
io stronzo di periferia non st? zitto, se non ho la museruola,
ma uomo lavora, perch? prima di riuscirci ne hai da succhiare!
Dio mi ha dato la voce che e’ l’arma + mortale!!!
Questa faccia da sberle che ti rima, si chiama bluniga,
10 anni che mi devasto a suon di birra, di libri, di figa!!!
Vi giuro gente io c’ho provato, ma ogni mio provare e’ stato stoppato
da gente pronta ad ammazzare per un calcio di rigore,
e la stessa china il capo con accanto uno stupratore!!!!!
Ma che gente siete? Avete solo sete di soldi, di lusso, di fama,
ma non c’e’ futuro per chi non ama, la moneta regna ormai sovrana
chi ? ricco ? ancor + ricco….. Chi ? povero deve vendersi come una puttana
e’ facile dar giudizi quando si e’ forti…..
Sei ascoltato, rispettato, metti ai ferri corti
showbusiness vocabolo che regna!
Falsita’ la materia che ti insegna!
Mantengo la mia filosofia, spingo fino all’ipertrofia
arresto l’emorragia, la mia magia sta’ negli occhi di mia nipote sofia
la speranza nel futuro, di chi sta’ nascendo
il fallimento a cui alludo, e’ di chi sta’ morendo
nudo, crudo, sudo e concludo sto’ monologo
gioco col vocabolo, abbatto l’ostacolo
mi svincolo, dal vincolo, divento un pericolo,
ti rima l’agricolo nato con gli articolo,
cattivo e ridicolo, il flow il veicolo,
mi metto sul patibolo e parto con il calcolo
dei morti con sto’ spettacolo
mi sono rotto un po’ le palle
a sentir gente che dietro le mie spalle
racconta in giro solo balle….
Reppo con l’hip-hop!!! Furia al top!!!
Fai un back up!!! Comincio il set up!!!
Scorre il tempo click clock
gli anni 90, innovazione stop!!!!!!
Si copia poi si canta
troppe cose da dire, poche queste righe
si continua a non capire
non posso ti giuro, non posso…… la calma ridotta all’osso!
Ho il pugno che vibra, la testa mi trema,
il sangue pulsa, incalza la rabbia,
la schiuma alla bocca, mi sento in gabbia,
avro’ massacrato 1000 volte l’alfabeto!!!
Sono irrequieto, inquieto,
senza divieto, ti metto al tappeto
in modo concreto, forse indiscreto
in modo completo, senza alcun spreco
si vede assai bene, l’inutile sfarzo tipo da costanzo
lo smilzo che con un balzo balla scalzo,
rincalzo anzi alzo, nessun avanzo
se schiamazzo che mi son rotto il cazzo
rimbalzo da canale a canale
fra costantino e la barale
non so’ piu’ che guardare
e’ tutto insano
cattivo gusto il sovrano
niente e’ piu’ strano