Letra Dialogo Ii de Giorgio Gaber original
Voce fuori campo:> S?, s?, ma basta con questi problemi personali, sulla tua vita, sulla tua famiglia!
G:> Ma insomma tu cosa vuoi, chi sei?
Voce fuori campo:> Sono un extraparlamentare di sinistra!
G:> E io sono un 'extrafamigliare' di sinistra!
Voce fuori campo:> Ma non ha mai pensato che la tua oppressione ? un po’ meno pesante di quella di tanti altri? Non sai che c’? gente che deve pensare a mangiare, continuamente, con assillo?
G:> Che fame!
Voce fuori campo:> Non fare il cretino! C’? davvero gente che non mangia nemmeno!
G:> Anch’io mangio poco. Roba leggera.
Voce fuori campo:> Perch? sei malato come tutti gli 'intellettualini' che soffrono tanto per il loro foruncoli e non si accorgono dei pericoli veri che ci circondano: repressione, persuasione occulta, fascistizzazione, pericoli enormi, incombenti, subdoli, misteriosi…