Letra traducida Parole de Francesco Guccini al español (letra canción original y traducción)
Letras Traducidas
Artista / Grupo

>
Título de la canción

Busca una letra de una canción traducida al idioma que quieras! Letras traducidas al español, al portugués,...
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
INICIO > FRANCESCO GUCCINI > PAROLE EN ESPAñOL
Parole y otras muchas canciones de Francesco Guccini traducidas al español las podrás encontrar en Traduce Letras!
Además de la letra de la canción Parole en español, también encontrarás Parole traducida en portugués, en inglés, en francés, en alemán y otros.


Letra Parole de Francesco Guccini original



F.Guccini
Parole, son parole, e quante mai ne ho adoperate
E quante lette e poi sentite,
A raffica, trasmesse, a mano tesa, sussurrate,
Sputate, a tanti giri, riverite,
Adatte alla mattina, messe in abito da sera,
All'osteria citabili o a Cortina, o a Marghera.
Con gioia di parole ci riempiamo le mascelle
E in aria le facciamo rimbalzare
E se le cento usate sono in fondo sempre quelle
Non importante poi comunicare,
come l'uomo solo, che fischietta dal terrore
E vuole nel silenzio udire un suono, far rumore.
Mio caro amore
Si un po' come commessi viaggiatori
Con campionari di parole e umori
A ritmi di trecento e pi al minuto;
Amore muto
Beati i letterari marinai
Cos sul taciturno e cerca guai
Cos inventati e pieni di coraggio.
Io non son quei marinai, parole in rima
Ne ho gi dette
(e tante, strano, ma ne faccio dire)
Nostalgiche, incazzate, quanto basta maledette,
Ironiche quel tanto per servire
A grattarsi un po' la rogna, soffocati dal collare
Adatto per i cani o per la gogna del giullare.
Poi andare sopra un palco per compenso o l'emozione:
Chi non ha mai sognato di provare?
Sia chi ha capito tutto e tutto sa per professione
Ed ha un orgasmo a scrivere o a fischiare,
Sia quelli che ti adorano fedeli e senza intoppi,
Coi santi non si scherza, abbasso il Milan, viva Coppi!
Amore sappi
Beato chi ha le musiche importanti,
Le orchestre, luci e viole sviolinanti,
Non queste mie di fil di ferro e spago;
Amore vago,
Mi tocca coi miei due giri costanti
Far il make-up a metonimie erranti:
Che gaffe proprio all'et della ragione.
E s son tanti gli anni, ma se guardo ancora pochi,
Voltaire non ci ha insegnato ancora niente,
questo quel periodo in cui i ruggiti si fan fiochi
Oppure si ruggisce veramente
Ed io del topo sovrastrutturale me ne frego;
Chi sia Voltaire mi dite? va be', dopo ve lo spiego.
E se pensate questi i vaniloqui di un anziano
Lo ammetto, ma mettiamoci d'accordo
Conosco gente pia, gente che sa guardar lontano
E alla maturit dicon sia sordo
Perch i rincoglioniti d'ogni parte odian parecchio
La libert e la chiamano 'vagiti',
O 'ostie' di un vecchi.
Amore a specchio,
tanto bello urlare dagli schermi,
Gettare a terra falsi pachidermi
Coprendo ad urla il vuoto ed il timore.
Qui sul mio onore,
Smetterei di giocar con le parole
Ma un vizio antico e poi quando ci vuole
Per la battuta mi farei spellare.
Eee, le chiacchiere son tante e se ne fan continuamente,
tanto bello dar fiato alle trombe
O il vino o robe esotiche rimbomban nella mente
Esplodono parole come bombe,
Pillacchere di fango, poesie dette sulla sedia,
Ghirlande di semantica e gran tango dei mass-media.
Dibattito, dal vivo, miti, spot, ex-cineforum,
Talk-show, magazine, trend, poi TV e radio
Telegiornale, spazi, nuovo, gadget, pista, quorum,
Dietrismo, le tangenti, rock e stadio,
Deviati, bombe, agenti, buco e forza del destino,
Scazzato, paranoia e gran minestra dello spino.
Amore fino
Lo so che in questo modo cerco guai
Ma non sopporto questi parolai
Non dire pi che ci son dentro anch'io,
Amore mio
Se il gioco esser furbo o intelligente
Ti voglio presentare della gente
E certamente presto capirai.
Ci sono, sai, nascosti, dietro a pieghe di risate
Che tiran gi i palazzi dei coglioni,
Pi sobri e pi discreti e che fan meno puttanate
Di me che scrivo in rima le canzoni,
I clown senza illusioni, fucilati ad ogni muro
Se stan cos le cose dei buffoni sia il futuro.
Son quelli che distinguono parole da parole
E sanno scegliere fra Mercuzio e Mina,
Che fanno i giocolieri fra le verit e le mode,
I Franti che sghignazzano a dottrina,
Che irridono ai proverbi e berceran disincantati:
'Fra Mina e fra Mercuzio son parole, e non son frati

Letra Parole de Francesco Guccini en español (traducción)



F.Guccini
Las palabras son palabras, y el número de los que me adoperate
¿Y cuántos de lectura y escucha,
Una ráfaga, transmitido, sobre la mano extendida, susurró:
Spit, un montón de vueltas, veneran,
Adecuado para la mañana, poner en traje de noche,
Tavern o Cortina citable o Marghera.
Con la alegría de decir que llenamos las mordazas
Y en el aire que rebote
Y si el porcentaje utilizado son siempre los que están en la parte inferior
No es importante entonces comunicar,
como el único hombre que silba de terror
Y él quiere oír un sonido en el silencio, haciendo ruido.
Mi querido amor
Es un poco como vendedores ambulantes
Con muestras de las palabras y los estados de ánimo
A ritmos y más de trescientos por minuto;
Amor mute
Bienaventurados los marineros literarios
Así que el taciturno y trata problemas
Cos inventados y lleno de valor.
No soy esos marineros, palabras que riman
Ya he dicho
(Y muchos, extraño, pero lo digo)
Nostálgico, enojado, lo suficientemente maldecido,
Irónico que mucho para servir
A rascarse un poco el picor, sofocado por el cuello
Conveniente para los perros o la picota del bufón.
A continuación, vaya en un estrado de indemnización o emoción





Sólo entre todos podremos hacer de éste un sitio mejor :)


TraduceLetras.net - Copyright 2009 - Letras de canciones traducidas. Letras en espanol (castellano), letras en portugués, letras en inglés,... Contactar Aviso Legal
Páginas Amigas: Letras en español Letras de Canciones Acordes y Tablaturas Letras de Musica