Letra Il Cielo Di Milano de B-nario original

Il cielo di Milano oggi č bellissimo e scioglie il mondo sotto I nostri piedi.
Il viaggio che incomincia č tutta una salita, sopra un motore che c'intossica e che ha l'asma cronica č spaventato di dover portare a spasso per l'Italia la vacanza di una storia nata dieci giorni fa.

Vacanza verso il mare
Non importa dove, neanche quale
Tanto č uguale
Se ci basta quel che abbiamo in tasca.
Bagagliaio carico, che neanche fosse un viaggio interstellare:
'Qui astronave, base Luna fateci atterrare'.

Facciamo che continui tu a guidare, che ci penso io se hai sete, a farti ridere, a parlare.
Poi quello che ho da dire mi viene facile: somiglia all'equilibrio che non ho, di solito non fumo ma con te č diverso, ridi mentro soffoco di tosse:'Giuro, questa č l'ultima!'

Vacanza verso il mare
Non importa dove, neanche quale
Tanto č uguale
Se ci basta quel che abbiamo in tasca.
Bagagliaio carico di quattro mie, milleseicento sono tue; perň č la sola differenza tra noi due.

E con il tuo amuleto appeso allo specchietto cambio idea: io che non avevo mai creduto alla scaramanzia, adesso un pň ci credo!

Vacanza verso il mare
Non importa dove, neanche quale
Tanto č uguale
Se ci basta quel che abbiamo in tasca.
Bagagliaio carico di quattro mie, milleseicento sono tue; perň č la sola differenza tra noi due.

... adesso un pň ci credo...

... Vacanza verso il mare...

Bagagliaio carico, che neanche fosse un viaggio interstellare:
'Qui astronave, base Luna fateci atterrare qua'.

Fosse per me torniamo nel 3003...