Letra Il Canto Di Antigone de Francesco Camattini original
E senza pianti, n? amici, n? amore vengo sospinta sul varco dell'Ade l'occhio divino del sole e la luce non mi sar? mai pi? dato vedere. Io dico addio alla bella mia Tebe a questo vento e alle pietre del fiume alle sue porte che salgono in alto che sono vele di bianco dolore. E se Creonte non fosse stato cos?, orgoglioso: forse sarei, certo sarei, forse sarei, ancora l? forse sarei, certo sarei forse sarei ancora l?. Io dico addio a queste mie mani, a questi occhi ricolmi di incontri, a questi gesti che non hanno un domani alla parola che ? un albero al vento a questi uccelli che mi danzano dentro qua dentro il ventre che ora ? il mio cielo, ad ogni notte che ho gi? vissuto che ? come un fuoco e mi brucia il palato. E se Creonte non fosse stato cos?, orgoglioso: forse sarei, certo sarei, forse sarei, ancora l? forse sarei, certo sarei forse sarei ancora l?. Com'? difficile obbedire a se stessi, com'? difficile quanto costa fatica a voi spaventa l'anarchia del mio cuore la mia follia ? la vostra paura. Se tutti voi non foste stati cos? orgogliosi: forse sarei, certo sarei, forse sarei, ancora l? forse sarei, certo sarei forse sarei ancora l?...