Letra O Me de 883 original

O ME (O QUEI DEFICIENTI LI’)

Quella sera in discoteca, sarŕ stato un venerdě’
Un miliardo e due di teste , eravamo tutti lě
Un casino troppo forte, gli altri ' siediti con noi '!
Urlavamo del piů e del meno : ' tu da bere cosa vuoi ? '
Io mi giro e mi rigiro e in quel momento appari tu
Il tuo corpo caldo e umido in una tutina blu
Mi alzo ' ciao ', ci presentiamo, tiro fuori il massimo
Ma tu guardi alle mie spalle i miei amici che fanno le facce

O me o quei deficienti lě
Ma perchč te la prendi cosě
Avete giŕ una bella etŕ
Ma quella conta poco si sŕ
O me o quei deficienti lě
Daltronde siamo fatti cosě
Bisogna crescere lo sai
Magari non succede

Nonostante il primo impatto mi hai lasciato il numero
Riesco a estorcerti un'uscita dove andiamo non lo so
I bar son quasi tutti chiusi cazzo giŕ che č lunedi
Resta il mio e me la meno so che gli altri sono lě
Ecco infatti che si siedono al tavolo con noi
Cerco di essere romantico ma dimmi come puoi
Stare serio con un tipo che le racconta cosě
Tua la barzelletta del pinguino ti alzi e sembra che t'incazzi

O me o quei deficienti lě
Ma perchč te la prendi cosě
Avete giŕ una bella etŕ
Ma quella conta poco si sŕ
O me o quei deficienti lě
Daltronde siamo fatti cosě
Bisogna crescere lo sai
Magari non succede

Poi una sera molto calda forse agosto o giů di li
Tutti con il mitra ad acqua scemi contro stupidi
Ci divertivamo un mondo quando sei comparsa tu
Con un abito da sera che nemmeno si usa piů
Mi sembravi un gigante accanto a nani come noi
Tu seccata perché l'acqua va un po' dove vuole lei
Tu lontana dal mio mondo che il mio mondo č tutto quě
Anche se ogni tanto sembra ancora di sentirti che mi dici

O me o quei deficienti lě
Ma perchč te la prendi cosě
Avete giŕ una bella etŕ
Ma quella conta poco si sŕ
O me o quei deficienti lě
Daltronde siamo fatti cosě
Bisogna crescere lo sai
Magari non succede.