Letra Gratis de Paolo Conte original

Ah, che maraviglia, sembra di essere a Marsiglia
C’č un enorme parapiglia
Che ricorda la quadriglia…
Qualcuno, Fantomas,
Vestito da cane,
Si aggira su e giů…
Qualcosa rimane…
C’č solo piů il vento
Che legge il giornale,
Di colpo verrŕ
Domani verrŕ…

Gratis, le grandi novitŕ,
Gratis, le nuevé nuditŕ…
C’č ancora da ridere
Nell’intimitŕ,
C’č ancora da fingire,
Ah, che delirio, che scomoditŕ…
Gratis, com che facilitŕ,
Prima, durante, dopo? Ma?
C’č ancora da leggere
Due passi piů in lŕ
A gratis, e nessuno le sa…

Via da questa mischia,
C’č qualcuno che cincischia…
Ma la storia se ne infishia…
Spincente, scusami,
Non posso venire
Da questa cittŕ
Mi lascio irretire,
Marsiglia č Marsiglia,
E gratis sarŕ
La sua infedeltŕ…

Gratis, le grandi novitŕ,
Gratis, le nuove nuditŕ…
C’č ancora da ridere
Nell’intimitŕ,
Prima, durante, dopo? Ma?
C’č ancora da leggere
Due passi piů in lŕ
A gratis, e nemmeno lo sa…

Dallo spettacolo teatrale “varietŕ in
Varie etŕ” – anno 1983