Letra Lettera Al Governatore Della Libia de Franco Battiato original

Le sento pi vicine le sacre sinfonie del tempo
con una idea: che siamo esseri immortali
caduti nelle tenebre, destinati a errare;
nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione.
Guardando l'orizzonte, un'aria di infinito mi commuove;
anche se a volte, le insidie di energie lunari,
specialmente al buio mi fanno vivere nell'apparente inutilit
nella totale confusione.
.. Che siamo angeli caduti in terra dall'eterno
senza pi memoria: per secoli, per secoli,
fino a completa guarigione.